Prevenzione e salute orale bambini

 

I denti dei bambini vanno sigillati o no?

Sempre più specialisti propongono questo trattamento come prevenzione anticarie: si coprono con un materiale speciale i solchi sulla superficie dei molari. Secondo alcune stime, il rischio di carie si dimezza. Fra gli stessi specialisti, però, non tutti sono così convinti

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“E’uno scudo che protegge lo smalto

Oggi abbiamo un concetto sempre più avanzato di prevenzione, preferiamo essere poco invasivi prima per evitare di intervenire dopo in modo più massiccio. E la sigillatura dei quattro molari nei bambini va in questa direzione: è un intervento veloce, dura pochi minuti per dente e non ha bisogno di anestesia. I prezzi possono variare da 50 a 75 euro per molare. Consiste, in pratica, nel ricoprire i solchi profondi sulla superficie di questi denti con un materiale composito fluido. Il primo intervento si fa verso i 6 anni, più o meno 6 mesi dopo che sono usciti i primi molari permanenti, il secondo verso i 12 anni, quando emergono gli altri. È un intervento che va fatto su un dente integro e sano, prima che sia attaccato dai batteri della carie, ecco perché è indicato sui bambini. I ragazzini poi non hanno un’igiene dentale così accurata, per quanto i genitori possano seguirli. Non è che si spazzolano i denti appena mangiano un dolce o una caramella. Il sigillo è come uno scudo anticarie, forma una superficie più liscia e quindi anche più facile da tenere pulita. Dura, in media, 4 o 5 anni. Ed è sicuramente utile perché riduce in percentuale significativa il rischio di carie, che nei bambini è più elevato rispetto agli adulti, nei quali la flora batterica cambia con il passare del tempo e intacca meno i denti.”

Luigi Montesani

* medico chirurgo specializzato in odontoiatria a Roma e in parodontologia e protesi alla Tufts University di Boston